Oggi vorrei raccontarti una mia recente esperienza…a dirla tutta una fantastica esperienza.
Domani si conclude un periodo lavorativo
estenuante. Chi sottovaluta il lavoro del docente non si rende conto di quanto c’è
dietro. Quello che si vede durante la lezione è solo la punta dell’iceberg,
tutto parte dal primo giorno insieme.
Il conoscere nuove persone, instaurare
un rapporto, creare esempi ed esercizi sempre nuovi, tenersi aggiornati.
Giornate intere a preparare le
lezioni, che ovviamente vengono rimodellate per ogni nuova classe e rielaborare
le slide anche se teoricamente sono sempre dedicate allo stesso argomento,
inventarsi modi giocosi e sempre innovativi per non annoiare e per appassionare,
ridurti a mangiare male perché hai poco tempo, ma soprattutto per quei giorni
che invece li passi in full-time e alla fine della giornata quando incomincia
ad essere molto tardi ritrovarti senza voce e stanchissima. Per poi ricominciare all’alba ma sempre con il sorriso, tutto questo per poi arrivare alla fine con
l’ultimo momento in aula, l’esame. E poi si riparte.
Nei mesi scorsi ho lavorato per il
percorso GOL.
È stata una delle più belle
esperienze ed avventure; i protagonisti principali sono loro i ragazzi giovani e
i ragazzi “diversamente” giovani, perché per me sono tutti cuccioli ai miei
occhi. I miei pupilli!
Tutte quelle storie vissute, le
gioie, i dolori, lo sconforto ma anche molta molta speranza nei loro occhi.
Essere docente è davvero
impegnativo ma vieni premiata in diversi modi.
Pupilli ve lo devo dire è stato
fantastico fare questa avventura con voi. Non posso nominarvi per via della privacy
ma vi ricordo tutti. Porterò con me il vostro affetto, le vostre domande
stimolanti, i vostri timori, il vostro impegno, i vostri traguardi e le vostre
conquiste.
Abbiamo riso, giocato, scherzato
e pianto insieme.
Vi ringrazio per tutto ciò, siete
davvero unici e meravigliosi, il docente non è un mestiere ma una passione e se
lo fai con amore, anche nei giorni più duri, cresci e ti arricchisci.
Grazie amici di tutto cuore!
…
E no! Manca ancora qualche ringraziamento
e una parte della mia fantastica esperienza.
Ho intrapreso e condiviso questo
viaggio insieme a persone eccezionali; ho conosciuto dei fantastici docenti con
il quale si è instaurato un rapporto non solo di collaborazione ma di profonda e
affettuosa amicizia. Ho imparato tantissimo da voi perciò grazie!
Si non mi sono dimenticata di voi…ovviamente
l’ultimo ringraziamento va a voi tre. Che avete trasformato un ambiente di lavoro
in un ambiente familiare.
A voi tre che siete ancora lì a lavorare
per iniziare una nuova avventura, vi auguro buon lavoro ed, oltre a ringraziarvi
per tutto, a darvi il mio arrivederci alla prossima avventura.
Vostra Wonder Woman!
Grazie a te Wonder Woman perché sei come sei, solare simpatica e nel tuo essere docente impeccabile!!
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